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Italo Zuffi

Laboratorio progettato dall’artista Italo Zuffi
Ideazione e curatela: Eva Basso
Realizzato grazie al supporto
del Rotaract Maniago-Spilimbergo
Dove: Scuola Mosaicisti del Friuli – Spilimbergo (PN)
Quando: 18-22/04/2016

« … un’opera musiva è “impregnata di tempo”, composta da tessere e interstizi che, come parole e silenzi, comunicano al fruitore e, quando accade, quando l’opera viene esposta e consegnata nelle mani di un osservatore, “diviene tante altre cose” e la realtà si altera».

 

– Serena Leonarduzzi (Maestra Mosaicista)

dal Diario del Laboratorio con Italo Zuffi

Il laboratorio, ideato per la Scuola Mosaicisti del Friuli, nasce come un momento per fermarsi e riflettere giunti alla fine di un percorso di studi. E proprio dopo aver interiorizzato gli strumenti della comprensione e del fare, inizia un nuovo percorso che porta ad interrogarsi su quale sia la direzione presente e futura del proprio lavoro. Italo Zuffi ha guidato i ragazzi e le ragazze in un viaggio che tocca il tempo che stanno vivendo, il tempo della loro pratica e della loro esistenza, ma anche il tempo filtrato attraverso gli occhi dei/delle grandi artisti/e dell’arte contemporanea. Un modo di osservare il mondo con quella “leggerezza” che è in grado di spogliare la realtà da ogni artificio facendo della vita una vera e propria materia prima del processo creativo. Non sono state date risposte ma ognuno ha dovuto cercare le proprie chiavi di lettura attraverso il confronto attivo con i/le compagni/e e l’ascolto, non sempre facile, delle voci più silenziose del sé. Uno sguardo che ha spinto i ragazzi e le ragazze a riflettere sulla propria poetica come modo di essere nel mondo ed in un determinato tempo attraverso la ricerca di quella “ossessione” che ha bisogno di essere espletata e dell’energia che è in grado di alimentarla. Zuffi ha aiutato i ragazzi e le ragazze ad osservare ed osservarsi sempre rimanendo sulla soglia ed entrando in punta di piedi solo quando invitato, stimolando senza condizionamenti il pensiero creativo e la loro capacità analitica. Attraverso l’analisi del lavoro di alcuni/e artisti/e contemporanei/e, che mostrano una linea di continuità tecnica con l’arte del mosaico o che si rifanno alla stessa, è stato evidenziato come ogni disciplina disponga di una lente attraverso la quale conoscere e interpretate il mondo ed è stato sottolineato come la stessa arte del mosaico possa e debba raccogliere la sfida di raccontare il tempo presente.

Il valore dell’esperienza vissuta con gli studenti e le studentesse è stato riconosciuto dalla Scuola che ha invitato nuovamente Italo Zuffi a ripetere il laboratorio l’anno successivo.

Grazie al sostegno del Rotaract Club Maniago-Spilimbergo sono state inoltre prodotte delle opere musive dell’artista realizzate dagli/dalle stessi/e ragazzi/e.

Leggi il

Diario del Laboratorio

 

Il diario del laboratorio, con i testi ed i lavori dei ragazzi e delle ragazze, è disponibile a questo link.
La copertina è stata progettata dagli studenti e dalle studentesse del terzo anno della Scuola Mosaicisti del Friuli.